Ricerca

Visite al sito

ViM Traductor...

Viandanti del blog...

Vivere il Medioevo 2014. Powered by Blogger.

Costume storico

Le Vesti del Perdono

Le Vesti del Perdono
Il progetto della ricostruzione dei costumi della miniatura di Donizone, dedicata al Perdono di Canossa

Costume creativo...

Costume creativo...
Progetti di cucito rivolti ai più piccoli.

Portfolio

Portfolio
Entra nella sezione dedicata ai portfolio dei costumi e dei progetti di Vivere il Medioevo

I più letti...

Domande varie sul costume: materiali, cotte e cappucci

Quaestio:
1) Con quali materiali (tessuto) si può realizzare una cotta di maglia, avete qualche schema per realizzarla?
2) che tipo di pantaloni indossare?
3) nel sito ho trovato lo schema del mantello ma non ho trovato il cappuccio, potreste indicarmi il link per individuarlo?
 
di eMMe
 

Risposta:

Quanto alla cotta di maglia non esiste un modo per farla, o te la fai fare da un buon fabbro, ma ti avviso sin da subito che le cotte pesano 10 kg, e farle fare ti costa un capitale, o la compri via internet (anche se spendi un po' meno) anche se il peso della cotta è sempre quello, inoltre se non sono in acciaio inox fanno la ruggine in un attimo; oppure puoi provare con quelle cotte che vendono nei negozi di costume di carnevale, sono in materiali plastici, sono leggere e ti costano un po' molto meno! L'originalità mi rendo conto che richiede qualcosa di vero e pesante, ma ti assicuro che dopo 5 minuti che indossi qualcosa come una cotta di ferro non ne puoi più e parlo per esperienza. Per carnevale ti consiglio di puntare su qualcosa di leggerlo, economico e comodo, una cotta vera oltre a massacrare la pelle (anche se sei protetto da tessuto, la tua pelle ne risente, suda) fa anche male continuamente. Uno poi è libero di fare come vuole, io non ti voglio scoraggiare, ti ho fatto solo una quadro panoramico di pregi e difetti dell'avere una cotta vera e una cotta finta.

Quanto ai tessuti del costume da cavaliere, visto che nella tua mail dici che vuoi farlo da cavaliere, allora per la tunica punta sulla lana (trovi le indicazioni di come si lava e si tratta questo tessuto sul mio sito dei costumi medievali, comunque ti do il link (http://armadiodelmedievalista.blogspot.com/2010/01/la-lana.html), nel mio sito trovi anche delle indicazioni su come si fa il cartamodello, inserito di recente, ti sconsiglio il velluto (può perdere colore, anche qui guarda al mio sito per le indicazioni sul velluto). Ti consiglio di usare tessuti chiari che contrastino con il nero, per via del disegno della tunica.

Per il disegno sulla tunica, lì è problematico. Puoi aiutarti cercando l'immagine di un leone rampante su internet, la stampi in A4 in modo che occupi quasi tutto il foglio. Nelle concessionarie di macchine da cucire (che ti dicevo sopra) vendono anche le matite da ricalco. bene. ora con un foglio di carta per cartamodelli (che trovi sempre nelle concessionarie che ti dicevo) ricalchi il tuo leone e poi, una volta che avrai realizzato il tuo abito o la tua tunica metti il foglio sopra il tessuto (lo centri) in modo che il lato del disegno sia a contatto con la stoffa. a questo punto ci passi sopra con il ferro da stiro (attenzione col ferro, se lavori con della lana, questa si attacca e si brucia) e il disegno sarà stato ricalcato su tessuto. ora devi semplicemente ricamarlo (puoi farti insegnare qualche punto, i più semplici sono il punto erba e il punto a catenella) con filo da ricamo, possibilmente d'oro e lo trovi in merceria. prendi un gomitolino, perchè per un disegno di quelle dimensioni credimi tanto te ne avanzerà. Ricama solo il contorno, se vuoi riempire il disegno puoi farlo ma ti avviso che ci metti una vita!

Infine per i pantaloni, nel Medioevo c'era la calzamaglia che la puoi trovare nei negozi intimo (adesso vendono anche la roba da uomo credo).

0 commentarium:

Posta un commento

Gentile Viandante, il tuo commento sarà pubblicato non appena approvato dall'Amministratore entro 24h. Si raccomanda di non usare questo spazio per fare commenti o domande su argomenti che non centrano con quanto scritto nel post che ti accingi a commentare. Se hai delle richieste specifiche clicca qui: Scrivici. Non si risponde tramite questo servizio poiché non sempre vi è la certezza che l'utente riceva o legga la risposta. Puoi usare questo spazio anche per esprimere apprezzamenti, nel rispetto delle norme della buona educazione e del regolamento del sito.

Gli utenti che utilizzeranno questo spazio per scrivere insulti a noi o altri utenti del blog, bestemmie o inviare link con virus o materiale illegale, saranno segnalati alla Polizia Postale.