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Gessetti sui tessuti per tracciare orli e tagli, attenzione!
Bisogna fare molta attenzione quando usiamo i gessetti da sarto, nel tracciare orli e tagli perchè spesso sono gessetti del cavolo e tendono a macchiare irrimediabilmente il tessuto, specie modo tessuti come pellicce sintetiche e similpelle di colore chiaro, velluti e ciniglie e spugna e tessuti di lana con trama simile alla maglia lavorata a mano, perchè la polvere del gesso tende ad entrare nella fine trama del tessuto ed essere letteralmente assorbita come se avessimo usato un pennarello indelebile. Attenzione ai gessetti di poco conto come quelli dei negozi cinesi perchè non sono gessi o pastelli di puro gesso (dal punto di vista chimico) ma sono pastelli cerati e difficilmente vengono via.
Cosa usare?
Per alcuni tessuti, specie di colore chiaro o tonalità chiara consiglio l’uso di saponette artigianali, sottili o scaglie di sapone. Il sapone non macchia e viene lavato via. In genere anche i saponi colorati lasciano una traccia bianca e non dovrebbero macchiare, perché verrebbero lavati via al primo lavaggio, tuttavia, visto che il segno, per tagliare, deve essere ben visibile, nei tessuti più chiari, vicini al bianco consiglio saponette di colore molto chiaro, con un minimo di contrasto. Fate una prova semmai prima su un angolino che siete sicuri farà parte degli scarti del tessuto e fate un bel segno di circa 5 cm, un po’ pesante (facendo un po’ di pressione) e poi tentate di lavare con normale sapone di glicerina. In caso rimassero macchie anche con saponi vegetali e artigianali, chiedete nelle concessionarie di macchine da cucire o mercerie fornite le matite apposta da sarti che sono bicolor e non danno problemi in genere.
Come lavare via il pastello di gesso?
Per lavare via questo genere di macchie è bene usare prodotti pretrattanti (io uso il W5 che è ottimo), lo trovate solo presso Lidl ma funziona eccezionalmente e non rovina il tessuto. Non sfregate il tessuto, quale esso sia con spazzole o spugne perchè il pelo si rovina e potete anche rovinare la fibra. Mettete il capo in ammollo in acqua fredda o tiepida (max 30°C, se è velluto di seta o cotone, controllate che non perda colore!) e sulla parte dove vi è la macchia o segno di gesso, applicate il pretrattante spalmando delicatamente con le mani. Non usate alcool denaturato nè altri prodotti chimici di vostra iniziativa o invenzione perché “mangiano” letteralmente la stoffa, anche se per il gesso liquido alcuni consigliano l’uso di alcool denaturato rosa e soda. Io lo sconsiglio. Piuttosto usate un lembo del tessuto sull’altro per sfregare senza rovinare e tornate a dare l’appretto. Lasciate ammollo per circa 6 ore, sciacquate con acqua fresca e fate una centrifuga con lavatrice a numero di giri minimo.
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